I lavori del Convegno: Ritorno dal Futuro – Costruire nuove organizzazioni

I lavori del Convegno: Ritorno dal Futuro – Costruire nuove organizzazioni

 

Si è concluso il XVIII Convegno nazionale Assochange e non possiamo fare altro che ringraziare ciascuno di voi per il supporto, la partecipazione, l’entusiasmo e la voglia di condividere le proprie esperienze e di intraprendere percorsi virtuosi di Change Management.

La Presidente Moira Masper ha costruito l’evento nei particolari, con il supporto di Beatrice Baggini, Daniele Cantore, Anna Lisa Balestra, Filippo Romanini, Giovanni Tomassetti, Nicola Longo, Federico Castelletti Cazzato ed ha partecipato in modalità ibrida…grazie alla collaborazione di alcuni soci!

Grazie alla professoressa Antonietta Mira per averci raccontato l’esperienza di SkateStats dove si insegna con “Dita e Dadi” la matematica e la statistica.

Grazie a Illo Quintavalle per aver condiviso 25 anni di storia del Quanta Club.
Anche il pranzo è stato parte essenziale del Convegno, pensato per creare relazione, per facilitare la ripresa dei contatti e per fare nuove conoscenze.

Grazie al professor Leonardo Menegola che ci ha accompagnato in un percorso che ha collegato i modi di esprimere e il concetto di tempo al Change Management, per imparare a pensare al futuro con immaginazione costruttiva.

Nel corso del pomeriggio i gruppi di lavoro hanno integrato riflessioni e pensieri che continueranno ad arricchirsi nel corso del tempo per costruire ulteriori momenti di confronto. I risultati saranno recepiti dal XIX Osservatorio di Assochange e condivisi durante il prossimo convegno del 1° dicembre 2022.

Il gruppo “Modelli per il cambiamento: ibridazioni tra grandi e medie imprese”, facilitato da Giovanni Tomassetti e Luca Steis, ha lavorato con l’obiettivo di creare un “minimum standard” del modello di Change Management, applicabile a aziende di varie dimensioni.

Il gruppo “Dalle pratiche ai modelli di cambiamento”, facilitato da Filippo Romanini e Federico Castelletti Cazzato, ha lavorato con l’obiettivo di individuare i meccanismi facilitanti l’“abilitazione” delle persone nel passaggio verso i nuovi paradigmi che caratterizzano le organizzazioni trainate dalle tecnologie digitali.

Il gruppo “Modelli per il cambiamento: ibridazioni tra pubblica amministrazione e organizzazioni private”, facilitato da Anna Lisa Balestra e Samanta Gubellini, ha lavorato con l’obiettivo di condividere esperienze e costruire prospettive di chi lavora con e per le persone e la collettività.

Le società di consulenza socie che ringraziamo, metteranno a disposizione contenuti tipici e identitari, per arricchire l’offerta formativa di Assochange, un progetto novità di questo nuovo triennio, attività coordinata da Gioia Della Rosa.

Con l’avvio del nuovo triennio di mandato associativo, vogliamo costruire insieme anche un nuovo brand, che valorizzi quanto realizzato in passato e lanci alle sfide per il futuro. Un brand che renda riconoscibile la nostra unicità e nel quale potersi identificare.

La giornata si è conclusa con alcune frasi lanciate dai partecipanti e un (meritato) aperitivo!

GRAZIE a tutti gli organizzatori e i partecipanti che hanno reso possibile questo evento, è stato magico ritrovarsi in presenza.